Recensione: Cercando Alaska

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Cercando Alaska, Trama e Recensione | Roba da Donne

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In libreria dal: marzo 2005

Titolo: Cercando Alaska

Autore: John Green

Editore: Rizzoli

Pag: 319

Trama: Miles Halter, solitario collezionista di Ultime Parole Famose, lascia la tranquilla vita di casa per cercare il suo Grande Forse a Culver Creek, una prestigiosa scuola in Alabama. È qui che conosce Alaska Young: brillante, spiritosa, svitata, imprevedibile e molto sexy trascinerà Miles nel labirinto della sua complicata esistenza, diventando per lui un enigma, un pensiero fisso, una magnifica ossessione. “Cercando Alaska” narra l’impatto che una vita può avere su un’altra.

 

RECENSIONE

Come ho anticipato nell’articolo di mercoledì, anche questa si è trattata di una rilettura.

Confesso che mi ha scioccata la fine della prima parte, non ricordavo finisse così. Quindi, mi è piaciuto come la prima volta. Credo sia il marchio di fabbrica di Green. L’autore con i suoi libri si rivolge a un pubblico adolescenziale, trattando però sempre temi importanti come la malattia (Colpa delle stelle), la voglia di scappare e ricominciare da zero (Città di carta) e la morta in questo libro. Tematiche che prima o poi toccano tutti. Ognuno di noi ha avuto quel momento in cui ha pensato “voglio andare via”. Ognuno di noi ha avuto a che fare con la malattia purtroppo, e così ognuno di noi ha dovuto fare i conti con la perdita di qualcuno caro. È una lettura che in realtà si può fare a qualsiasi età. Parla di temi importanti e difficili da trattare attraverso gli occhi di ragazzi. Persone che non dovrebbero vivere certe situazioni così presto. Io lo consiglio a mani basse.

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